Esposizione Libri

AVVISO PER TUTTI GLI AUTORI
Nasce la prima libreria dell'esordiente, se volete un punto vendita nel centro di Milano della vostra opera, la Libreria/Legatoria Borghi espone e vende libri di autori esordienti. Tutti i libri, a rotazione, saranno esposti in vetrina. Non importa se siete una casa editrice o un autore autoprodotto, l'importante è che il libro sia di un autore emergente. Se siete interessati mandate una mail a info@legatoriaborghimilano.it

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Elvio

sabato 26 marzo 2011

Monica Bianchetti

Il profumo della neve, il suo candore, la trasparenza di paesaggi attraversati dal freddo pungente di anime pensose e inquiete, alla disperata ricerca di un battito forte e sereno, capace di trasformare la fatica di vivere in un soffio delicato e leggero.Il sapore della neve (La Serenissima editrice, 15 euro) di Monica Bianchetti, autrice vicentina dalla vena delicata e pensosa, pesca nei territori di una narrativa d'intreccio densa di personaggi, situazioni, piccoli e grandi salti temporali, il tutto racchiuso all'interno di un cerchio emozionale ricco di simbolismi e di sottili venature liriche.Storia di un amore che nasce tra le molte vibrazioni di una natura fresca e silenziosa, abitata dal rumore della neve e dal battito di un'interiorità sfuggente e segreta, il libro della Bianchetti rimbalza rapido tra gli anfratti di esistenze cupe e solitarie, che sembrano sospinte da una strana urgenza, come se sofferenza, abbandono, tradimento e follia non fossero altro che tasselli di un puzzle destinato a nascondere fino alla fine il suo volto cangiante e imprevedibile. Una ricomposizione che arriverà al termine di un lungo viaggio, di cui saranno protagonisti Elsa e Vittorio, creature della terra e del vento, capaci di grandi sentimenti e d'improvvise solitudini, uniti dall'amore ma poi divisi da un segreto antico e crudele. La catarsi arriverà quando Elsa, ricucita la trama strappata della sua infanzia e della sua adolescenza, riuscirà a diradare le molte ombre che da troppo tempo le impedivano di ridere e volare. SPAZI DELL'ANIMA. L'Altopiano di Asiago, i suoi boschi, il freddo, il candore dolce della neve si aprono su orizzonti vasti e vagamente metafisici, come se la partita si giocasse in realtà in uno spazio dell'anima denso di suggestioni e struggente malinconia. Lo sguardo dell'autrice è pulito, diretto, determinato a mettere a nudo la debolezza e la forza dei suoi personaggi, attraverso cui filtrano le molte contraddizioni che spesso lacerano la nostra esistenza, in fondo alla quale sembra tuttavia aprirsi una sorta di varco, un camminamento duro e scosceso, confine e misura di un coraggio che non tutti riescono a darsi. Elsa e Vittorio ce la faranno e sarà ancora una volta la neve, simbolo di purezza e algida determinazione, a indicare la via, segnando la bellezza di un ritrovarsi in cui felicità e dolore, timore e speranza si fonderanno nella scintillante danza di mille fiocchi di cristallo.
http://www.laserenissima.net/

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